Il primo incontro risale a dieci anni fa su un palco di Mazara del Vallo. Un’amicizia nata nel nome della musica e segnata da successi, tanti concerti ed un disco di coppia inciso nel 2020 dal titolo “I Mortali”. Loro sono Lorenzo Urciullo e Antonio Di Martino ed insieme formano la coppia Colapesce e Dimartino.
A marzo 2021 approdano alla 71esima edizione del Festival di Sanremo. Puntano tutto su “Musica Leggerissima”, un brano caratterizzato da una immediata orecchiabilità e da un ritornello che una volta entrato in testa non esce più da lì.
Nonostante spensieretezza e leggerezza sembrano le due componenti principali di questa canzone, il tema di fondo è ben lontano da tutto ciò. Infatti come dichiarato dal duo siciliano:
“parla di un tema che lega diverse persone: il disagio psicologico. Musicisti e tecnici, fermandosi hanno subito anche questo danno. Il pop deve arrivare a tante persone e portare messaggi che altrimenti è difficile far arrivare».
Nella terza serata della kermesse sanremese ci hanno regalato la loro versione di “Povera Patria” di Franco Battiato.
In attesa della finale di stasera dove i colpi di scena non sono affatto esclusi proponiamo il testo della loro “Musica Leggerissima”
MUSICA LEGGERISSIMA, il testo
Se fosse un’orchestra a parlare per noi
Sarebbe più facile cantarsi un addio
Diventare adulti sarebbe un crescendo
Di violini e guai
I tamburi annunciano un temporale
Il maestro è andato via
Metti un po’ di musica leggera
Perché ho voglia di niente
Anzi leggerissima
Parole senza mistero
Allegre ma non troppo
Metti un po’ di musica leggera
Nel silenzio assordante
Per non cadere dentro al buco nero
Che sta ad un passo da noi, da noi
Più o meno
Se bastasse un concerto per far nascere un fiore
Tra i palazzi distrutti dalle bombe nemiche
Nel nome di un Dio
Che non viene fuori col temporale
Il maestro è andato via
Metti un po’ di musica leggera
Perché ho voglia di niente
Anzi leggerissima
Parole senza mistero
Allegre ma non troppo
Metti un po’ di musica leggera
Nel silenzio assordante
Per non cadere dentro al buco nero
Che sta ad un passo da noi, da noi
Più o meno
Rimane in sottofondo
Dentro ai supermercati
La cantano i soldati
I figli alcolizzati
I preti progressisti
La senti nei quartieri
Assolati
Che rimbomba leggera
Si annida nei pensieri
In palestra
Tiene in piedi una festa
Anche di merda
Ripensi alla tua vita
Alle cose che hai lasciato
Cadere nello spazio
Della tua indifferenza
Animale
Metti un po’ di musica leggera
Perché ho voglia di niente
Anzi leggerissima
Parole senza mistero
Allegre ma non troppo
Metti un po’ di musica leggera
Nel silenzio assordante
Per non cadere dentro al buco nero
Che sta ad un passo da noi, da noi
Più o meno