Cristiano Godano

Cristiano Godano, “Mi ero perso il cuore” è il primo album d’esordio solista

Esce domani, venerdì 26 giugno, il primo album d’esordio solista di Cristiano Godano, disponibile in digitale, CD e doppio vinile da collezione 180gr “MI ERO PERSO IL CUORE” (Ala Bianca Group / Warner Music). Il progetto è ‘una collezione di canzoni che raccontano i demoni della mente’, un disco attuale che ‘ha il coraggio della paura e esibisce questa poetica vulnerabilità’.

Mi ero perso il cuore: la tracklist

La mia vincita, Sei sempre qui con me, Ti voglio dire, Com’è possibile, Lamento del depresso, Ciò che sarò io, Ho bisogno di te, Dietro le parole, Padre e figlio, Figlio e padre, Panico, Nella natura, Ma il cuore batte. La versione in vinile contiene la bonus track Per sempre mi avrai.

In occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto, ecco cosa ha raccontato Cristiano Godano:

“Perchè ci ho messo così tanto per arrivare con un album tutto mio? È la stessa domanda che ho ricevuto da Gianni Maroccolo, bassista di questo progetto artistico e mio sodale da anni. Avevo sempre dei dubbi: in fondo sono il cantante e, con Riccardo e Luca, il fondatore dei Marlene Kuntz. In questo preciso momento mi sentivo pronto. Ed ora eccomi qui”.

E ancora…

“Lo so, i Marlene Kuntz non sono pop e non sono per tutti. Il nostro pubblico ci segue perchè comprende i brani che vanno letti e ascoltati al tempo stesso. Non sono elitario: gioco con le parole ed è facile perdere il vero intento artistico che c’è dietro i loro significati più intrinsechi.”

Da domani sarà in radio “Com’è possibile”, il nuovo singolo estratto dall’album, un brano che mette l’umanità sul banco degli imputati, citando Bob Dylan “La risposta è lassù / e soffia nell’aria / Quante strade dovrà / di nuovo percorrere / un uomo?”.

Il video del singolo sarà online sempre da domani sul canale Youtube ufficiale di Cristiano Godano. Con la regia di Lorenzo Letizia, girato al Sonus Factory di Roma, si avvale di immagini di sommosse e catastrofi naturali, per delineare “la bestia” che abita l’uomo, chiudendosi con un riferimento alle recenti proteste in nome di George Floyd (“I Can’t Breathe”) che diventa paradigmatico di una convivenza sempre più complicata dell’uomo con il pianeta terra.

Il 2 luglio Cristiano Godano sarà ospite nel cortile della Galleria D’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, esibendosi in un mini live e approfondendo il nuovo album e temi di attualità con Nicola Ricciardi, direttore artistico delle OGR di Torino. Inoltre presenterà il suo libro “Nuotando nell’aria” il 16 luglio al Circolo dei Lettori di Novara e il 18 luglio al Festival Auronzo Aperta di Auronzo di Cadore (BL). Il 26 luglio sarà ospite della Villa Campolieto di Napoli, all’interno del Festival delle Ville Vesuviane, con il poeta Davide Rondoni per uno spettacolo fra musica e poesia. 

Cristiano Godano, artista poliedrico, è cantante, chitarrista, autore, attore e scrittore. Oltre a essere il cantante dei Marlene Kuntz, band che ha segnato la storia della musica italiana in 30 anni di carriera, è l’autore di tutti i testi (oltre 130) della band. Nel 2008 ha esordito come scrittore, con i sei racconti de “I vivi” (Rizzoli), dai quali ha tratto un reading che ha portato in tour in tutta Italia, nel 2019 ha pubblicato il racconto biografico in prima persona “Nuotando nell’aria. Dietro 35 canzoni dei Marlene Kuntz” (La Nave di Teseo). È docente all’Università Cattolica di Milano e tiene lezioni e workshop in ambito musicale e poetico.

Photo credits: Guido Harari

Rispondi

Cabrio Previous post Cabrio: “Non succede quasi mai” è il nuovo singolo che anticipa l’ep
radio italia ora Next post Radio Italia ORA: ecco il palinsesto dei big ospiti