L’inviata e conduttrice de “Le Iene” aveva compiuto 40 anni il 10 giugno scorso.
Non ce l’ha fatta Nadia Toffa, inviata e conduttrice televisiva del programma di punta di Italia1 “Le iene”. Ieri mattina, proprio dai canali social della trasmissione è arrivata la notizia dolorosa, che annunciava la scomparsa della giornalista bresciana. Ed è proprio il comune di Brescia, sua città Natale, ad aver allestito la camera ardente al Teatro Santa Chiara, dove centinaia di persone sono già in fila in queste ore per porgerle l’ultimo saluto. Dopodomani si terrà invece il funerale nel duomo della città. Sarà padre Maurizio Patriciello a celebrare la funzione, parroco simbolo della lotta contro la Terra dei Fuochi. E’ proprio lei ad aver voluto il sacerdote per celebrare il suo funerale, segno del fatto che le sue condizioni si erano aggravate negli ultimi mesi, tanto da prevedere un ricovero da inizio luglio in clinica, dove alle 7.40 di ieri, martedì 13 agosto, si è spenta circondata dall’affetto dei suoi cari.
L’ultimo post di Nadia Toffa sui social
L’ultimo post della conduttrice su Instagram risale al primo luglio, prima del peggioramento della malattia. E’ proprio questo post ad essere stato inondato in poche ore da frasi di cordoglio e affetto dai tanti fan che la seguivano e che restavano ammirati dalla forza con la quale ha combattuto fino all’ultimo, sempre con il sorriso sulle labbra. Tanti anche i messaggi arrivati da parte di colleghi, amici e istituzioni.
Da Barbara d’Urso a Alessia Marcuzzi, da Giulio Golia a Simona Ventura: ieri è stato un susseguirsi di post e ricordi di carriera di una giovane giornalista che, dopo il debutto nell’emittenza locale nel 2009, era diventata inviata delle Iene. La conduttrice ha provato a trasformare la malattia, il cancro, in un dono, un’occasione, un’opportunità, come lei stessa ha scritto nel suo ultimo libro. Perfino ieri sui suoi social sono comparsi commenti carichi di odio, tanto da portare a denunce di vario tipo.
Gennaio 2017: il primo malore
A gennaio 2017, a Trieste, la conduttrice era impegnata nella registrazione di un servizio di inchiesta per Le Iene quando nella hall dell’albergo nel quale alloggiava si è sentita male. Dopo due mesi precisi tornò in televisione raccontando di avere il cancro, proprio quel male che se l’è portata via per sempre. Ne è uscito un racconto fotografico umano e profondo, dove giorno dopo giorno attraverso i social e i mezzi che aveva a disposizione, Nadia ha raccontato la sua nuova, inattesa, quotidianità, che poco dopo più di due anni si è interrotta e se l’è portata via. Nella giornata di ieri Mediaset ha deciso di riprogrammare il palinsesto inserendo nel corso della giornata un bumper in ricordo di Nadia e spezzoni delle sue interviste più famose.
Ciao Nadia.