Cento

Cento: “Vi aspetto tutti a bordo della mia panda!” – INTERVISTA

Cento si presenta con nuova musica dal sapore it pop, con uno stile talmente personale da non ammettere etichette. Giuliano Cento ci racconta il suo album d’esordio uscito il 14 febbraio su tutti gli store digitali: Lato B. Tutte canzoni autobiografiche che prendono spunto da frame di vita quotidiana. Ecco la nostra intervista!

Ciao Giuliano! Iniziamo a parlare del tuo nuovo progetto: Lato B. Com’è nato questo nome e come stai vivendo questo periodo artistico?

Ciao! Il nome dell’album è arrivato al termine della scrittura dei brani. Volevo sicuramente un titolo inequivocabile. Quando da piccolo ascoltavo le audiocassette, trovavo le tracce preferite sempre nel lato b. Da qui la conferma: doveva essere la mia parte, la più intima. Sono emozionato e gasato in questo periodo, anche se si può fare sempre meglio.

Qual è il Lato A di Cento?

Il Lato A è ancora da scoprire. Non saprei a cosa far riferimento.

Quanta vita c’è in questo album? Che lavoro c’è stato nel raccontare la tua vita nei brani?

C’è l’80% di me in questo lavoro: parlo di me, delle mie giornate e di ciò che mi circonda. La scrittura arriva in alcuni momenti precisi di ispirazione, strimpellando la mia chitarra. Da una frase che sento mia, creo il testo del brano.

Quanto è importante per te riuscire a rappresentare con le immagini ciò che provi mentre canti? Parliamo della tua ‘panda’ nel videoclip!

Sono appassionato del vintage e degli anni 70. Ho voluto la panda per rappresentare quell’epoca. I primi anni dopo la patente ho guidato con la panda: vi mostro qualcosa di mio.

Oltre ad interpretare la musica, la suoni. Come nasce la tua passione per la musica?

Confermo. Oltre cantante sono anche musicista: suono il basso e un po’ la chitarra. Penso che per un’artista sia fondamentale saper suonare perchè è come se avere un orecchio ulteriore a disposizione. Ho iniziato a suonare il basso attorno i 12/13 anni. Da lì è stato tutto un crescendo di amore verso la musica.

Chi ti ‘influenza’ musicalmente parlando?

I miei idoli musicali che reputo top nella musica italiana sono Lucio Dalla, Vasco Rossi, Lucio Battisti: il cantautorato italiano.

Hai avuto modo di vedere il Festival di Sanremo 2020? Cosa ne pensi del podio?

Si, l’ho visto ad intermittenza. Ho percepito un colpo di genio con Bugo e Morgan. Sono i miei vincitori.

Qual è il tuo rapporto con i social?

Non sono molto social, sono in una fase iniziale. Se usati in giusto modo però, sono divertenti.

Qual è il sogno di Cento?

Io non sogno grandissime cose: vorrei vivere di quello che faccio e raggiungere un certo livello.

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