Martedì 19 maggio, è uscito sulle piattaforme streaming e in digital download “RESPIRO” (lnk.to/PeligroRespiroEP) (distribuito da Artist First), il nuovo EP di inediti del rapper milanese PELIGRO.
“RESPIRO”, prodotto da Hernan Brando, segna un cambiamento cruciale rispetto ai lavori precedenti di Peligro: per la prima volta, l’artista fonde le sonorità hip hop che lo hanno sempre contraddistinto con suoni e atmosfere pop, dance e reggaeton, senza perdere la sua natura di “rapper dei buoni sentimenti” con i suoi testi intensi e mai scontati.
A proposito di “Respiro”, Peligro afferma: «Ci sono momenti in cui una boccata d’aria fresca è quello che serve per sentirsi meglio. Momenti in cui la libertà e la voglia di stare bene sono un richiamo. In un periodo storico così particolare, come quello che stiamo vivendo, ciascuno di noi cerca uno scampolo di libertà nelle cose che lo fanno stare bene. Nel mio caso si tratta della musica, è sempre stato così. “Respiro” è il mio inno alla libertà, il mio personalissimo modo di prendere una boccata d’aria fresca, di evadere».
Respiro: la tracklist
Questa è la tracklist di “RESPIRO”: “Gemelli”, “Quanto Ti Costa”, “Come Se”, “Dietro”, “Cuori Blu”.
Ecco la nostra intervista!
Ciao Andrea, “Respiro” è il titolo del tuo nuovo EP. Ti va di raccontarci come nasce questo progetto e cosa racconta?
“Respiro” è un progetto eterogeneo, nato dalla volontà di esplorare mondi musicali nuovi. Volevamo uscire dalla comfort zone e scoprire qualcosa di ancora inesplorato.
Come hai passato questo periodo di quarantena? Hai lavorato a nuova musica?
In maniera diversa dal solito, ma sì, la musica è stata una presenza costante della mia fase 1.
Quanto è importante per te riuscire a rappresentare con le immagini ciò che provi mentre canti?
È il mio modo di scrivere, l’unico che conosco. Per me descrivere un fenomeno per immagini vuol dire comprenderlo e comprenderlo vuol dire controllarlo. È il mio modo di rapportarmi alla vita.
Chi ha collaborato con te alla realizzazione di questo progetto?
I brani sono composti da Hernan Brando. Lui per me è un punto di riferimento, ho iniziato a fare musica con lui e nel mio percorso artistico resta una figura importantissima.
Parliamo di “Dietro”, il singolo che accompagna l’uscita dell’EP. Di cosa parla questo brano?
“Dietro” nasce da una riflessione: lasciarsi andare ai rimpianti e al ricordo del passato può far perdere di vista il presente e pregiudicare il futuro. Partendo da qui, ho sviluppato il mio personale modo di esorcizzare questo rischio.
Qual è il sogno di Peligro?
In una sola parola: musica.
