I Måneskin cantano “Zitti e Buoni”, ma al concerto degli Zen Circus è impossibile restare zitti e – tantomeno – buoni. Il pubblico risponde, anticipa Appino cantando per intero la prima strofa di alcune delle loro più celebri canzoni e salta, salta, salta. Impossibile stare seduti. La musica – quella suonata con gli strumenti – ti entra dentro e, come fosse un bisogno ancestrale, il corpo inizia a muoversi a tempo. Le voci un po’ meno, ma si sa… se fossimo tutti intonati saremmo sul palco e non in platea.
Gli Zen hanno portato sul palco la loro ‘ultima casa accogliente’, aprendo il portone e lasciando entrare chiunque avesse voglia di tornare a divertirsi e cantare con loro. Per poi fare – insieme – un tuffo nel passato, attingendo a canzoni del loro repertorio: da “Il fuoco nella stanza” a “Fino a spaccarti due o tre denti”, passando per “Andate tutti a fanculo” e tanti altri successi. Immancabile, poi, “L’amore è una dittatura”: brano che la band ha presentato sul palco dell’Ariston nel 2019. Per non parlare di “L’amore non conta” e “Viva”.
Con il concerto di ieri sera al Carroponte di Sesto San Giovanni – in provincia di Milano – gli Zen Circus si apprestano, così, a chiudere una tournée che, dopo una lunga assenza dai palchi, quest’estate li ha portati in giro per lo stivale e che, stasera, si concluderà all’Anfiteatro delle Cascine Ernesto De Pascale di Firenze. Sul palco, oltre alla formazione originaria – composta da Andrea Appino, Massimiliano “Ufo” Schiavelli e Karim Qqru –, troviamo “Il Maestro” Pellegrini alla chitarra (Francesco Pellegrini, ndr) e “Il Geometra” Pagani alle tastiere e al pianoforte (Fabrizio Pagani, ndr).
Oggi, la nostra ultima casa accogliente è un palco!
THE ZEN CIRCUS LIVE | SETLIST
1. Non
2. Non voglio ballare
3. Catene
4. Come se Provassi Amore
5. Il fuoco in una stanza
6. Andate tutti affanculo
7. Catrame
8. Ilenia
9. Fino a spaccarti due o tre denti
10. Appesi alla luna
11. Canta che ti passa
12. Figlio di puttana
13. Bestia Rara
14. L’amore è una dittatura
15. L’ultima casa accogliente